Bonafede: il centrodestra compatto presenta mozione di sfiducia in Senato

Depositata in Senato a firma di tutto il centrodestra la mozione di sfiducia nei confronti del ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, in seguito alle polemiche che lo hanno visto coinvolto sul caso Dap e sulle scarcerazioni di boss mafiosi sottoposti a regime di 41 bis. "Sono contento, perché dopo ore e ore di lavoro, il centrodestra compatto unito ha trovato una posizione comune che è stata depositata in Senato", ha commentato Matteo Salvini, in conferenza stampa. "Dopo i 1000 errori fatti, dalle rivolte nelle carceri, all'uscita dei boss mafiosi, ergastolani, delinquenti, spacciatori, assassini, ancora oggi il ministro ha detto 'non è colpa mia, non è colpa del governo' a me non interessa"."L'Italia non può permettersi di tenere in carica un ministro che con le sue scelte scellerate ha consentito la scarcerazione di mafiosi, boss compresi, vanificando il lavoro di migliaia di servitori dello Stato e umiliando le famiglie delle vittime della mafia", è invece il commento di Giorgia Meloni, che aggiunge "spero che il Parlamento abbia, almeno su questo, un sussulto di dignità”. Secondo il leader di Fi Silvio Berlusconi da quando è Guardasigilli Bonafede avrebbe "più volte calpestato lo Stato di diritto'', prendendo a "picconate il garantismo''. In passato il leader azzurro ha più volte attaccato Bonafede, soprattutto riguardo la riforma delle intercettazioni considerata un ''progetto di legge terrificante''.