Frana il terreno, quattro morti tra cui il re della sanità Marrelli

Stavano cercando di riparare la rete fognaria danneggiata a causa del maltempo ma il terreno è franato seppellendo le quattro persone che vi stavano lavorando e che avevano scavato una fossa di almeno sette metri. La tragedia è avvenuta in una tenuta agricola a Isola capo Rizzuto nel crotonese tra le quattro vittime anche il proprietario, un noto imprenditore della sanità privata della zona, Massimo Marrelli, che viveva in una villa a pochi metri dal luogo dell’incidente, e sposato con Antonella Stasi, ex vicepresidente della Regione Calabria. Le altre vittime sono tre operai dipendenti dello stesso imprenditore: Santo Bruno, Luigi ennio Colacinto e Mario Cristofaro. I soccorritori si sono trovati davanti ad una scena raccapricciante poiché le quattro vittime sono state trovate sepolte dal terreno ma tutte con le braccia e le mani tese verso l’alto nell’estremo tentativo di proteggersi e cercare di risalire verso l’alto. Ile operazioni di recupero dei corpi sono andate avanti diverse ore.
Secondo la Protezione civile della Calabria e i Carabinieri della compagnia di Crotone, intervenuti per un sopralluogo sul luogo dell’incidente, a provocare la frana sarebbe stato un incauto sbancamento del terreno.
Nei giorni scorsi la rete fognaria della tenuta agricola, le Verdi Praterie, era stata danneggiata dal maltempo con una fuoriuscita dello scarico che aveva invaso anche la villa dell’imprenditore Marrelli a poca distanza. Da qui l’avvio dei lavori di riparazione della fognatura con l’impiego di diversi operai che hanno scavato una fossa di sette metri per cambiare i tubi danneggiati. Al momento dell’incidente i quattro erano scesi nella buca per montare l’ultimo tubo poi la frana che li ha seppelliti facendoli morire soffocati. Per i vigili del fuoco una parte della parete ceduta era costituita da terreno di riporto che a seguito della pioggia delle ultime sarebbe franata. L’imprenditore Massimo Marrelli, 59 anni, era a capo dell’omonimo Gruppo Marrelli impegnato nel settore della sanità con due cliniche private e diversi centri diagnostici. Marrelli era attivo anche nel settore agricolo e dell’editoria.