Il Riesame: i Casamonica sono «un'associazione mafiosa», restino in carcere

I Casamonica sono «un'associazione mafiosa» e devono restare in carcere. Il tribunale del Riesame ha respinto l'istanza di scarcerazione avanzata da una ventina di indagati arrestati il 17 luglio scorso nell'ambito della maxioperazione coordinata dai magistrati della Dda di piazzale Clodio contro il clan attivo nell'area sud est di Roma.
I giudici della Libertà hanno infatti confermato l'accusa di associazione a delinquere con l'aggravante mafiosa nei confronti degli arrestati. Restano in carcere, tra gli altri, il presunto capo dell'organizzazione, Giuseppe Casamonica, e il pugile, ex campione del mondo, Domenico Spada, detto Vulcano. Il tribunale ha invece concesso i domiciliari alle "donne" del clan: Celeste, Cristina e Gentilina Spada.