
«Se non mi ascoltano mi butto giù». È con queste parole che un uomo di 66 anni, Alfredo Caruso, ha inveito contro il ministro della Salute Giulia Grillo, in visita all'ospedale del Mare di Napoli.
Stando alle prime ricostruzioni dell'avvenuto, l'uomo avrebbe tentato di avvicinare con fare irruento il ministro pentastellato per consegnarle una denuncia da presentare ai carabinieri perché a suo dire «al secondo policlinico non c'erano medici anche se avevo appuntamento per una visita. Dopo un'ora di attesa mi hanno detto che erano tutti impegnati con il presidente della Regione Campania De Luca per un'inaugurazione e i reparti erano vuoti».
Appena varcata la soglia del nosocomio, il titolare del dicastero della Salute si è vista arrivare incontro a passo svelto l'uomo, prontamente atterrato dalla scorta prima che potesse avvicinarsi ulteriormente. Una volta bloccato, il 66enne ha continuato a inveire contro le istituzioni, mentre il ministro ha potuto continuare la sua visita all'ambulatorio, al centro delle cronache recenti dopo la chiusura di un intero reparto per i festeggiamenti della promozione del nuovo primario.
Una volta ristabilito l'ordine, l'uomo è stato portato in una stanza attigua dove avrebbe comunque continuato a minacciare il suicidio qualora il ministro Grillo non fosse intervenuto per parlare con lui.