Il Portogallo non è più il paese per i pensionati italiani, in cui le tasse erano basse ed i prezzi molto più accessibili.
Il raggiungimento dell’età pensionabile per una gran parte dei cittadini, significa la fine dei sacrifici fatti durante la vita, tra lavori, tasse e conservazione di denaro per poter permettersi qualche sfizio.
Nel nostro paese la pensione a cui hanno diritto tutti i lavoratori assicurati con la previdenza obbligatoria e che all’età stabilita per legge (67 anni, confermati fino al 2026, che aumentano progressivamente se sale la speranza di vita) e abbiano un’ anzianità contributiva di almeno 20 anni.
Una volta ottenuta la possibilità sono tanti i cittadini che decidono di “scappare” in altri paesi in cui la tassazione è molto più bassa.
Tutti in Slovacchia!
Fino al 2023 la gran parte dei pensionati italiani che decidevano di emigrare dalla per altri paesi godendosi l’età pensionabile sceglievano il Portogallo, il pase più occidentale dell’Europa.
Infatti la nazione lusitana rientra tra le comunità in cui i prezzi sono ancora accessibili con il fisco che ha decisamente un occhio di riguardo verso i cittadini.
Ma sta cambiando qualcosa anche lì: infatti l’Italia ha raggiunto da poco l’accordo con un paese centro-settentrionale del Vecchio Continente, ossia la Slovacchia.
I prezzi della Slovacchia
L‘Europa andrebbe visitata tutta, dal piccolo Principato di Monaco fino alla più lontana Russia ogni paese nasconde le più lontane caratteristiche nel corso degli anni.
Quando arriva l’età pensionabile però giunge anche l’idea di voler lasciare il proprio paese ed in Italia lo sappiamo i prezzi non sono accessibili proprio per tutti, tra tasse, bollette, carburante e specialmente prodotti alimentari.
Con dispiacere sono migliaia i pensionati che lasciano il Belpaese per alloggiare altrove, pagando molto di meno. Tra queste nazioni rientra la Slovacchia, e chi l’avrebbe pensato mai?
Innanzitutto se si decidesse di andare a vivere in Slovacchia l’Italia non sarà tenuta ad applicare una trattenuta d’imposta sull’assegno che verrà percepito al lordo.
Altro punto a favore, inoltre la Slovacchia non impone nessuna tassazione sui redditi della pensione. Ottimo!
E per quanto riguarda i prezzi in generale? Un chilo di pane in Slovacchia costa meno di 2.50 euro, in Italia mezzo chilo rischia di arrivare a 2,00 euro!)
L’affitto di un appartamento, nella capitale slovacca Bratislava può toccare la cifra di 700 euro. Un bilocale costa invece intorno ai 400 euro. Per quanto riguarda invece servizi come luce, acqua e gas si fermano intorno ai 220 euro mensili.
Un pensierino da fare, se si intendesse di lasciare l’Italia per godersi di più le entrate della pensione e pagare di meno bollette e tasse che in Italia sono purtroppo ancore un problema.