Non solo One Piece: i migliori live action tratti da anime e manga

L’uscita della serie Netflix ispirata a One Piece ha risvegliato l’attenzione su manga e anime: ecco altri film basati sulle saghe giapponesi

Proprio oggi, Netflix ha pubblicato sulla piattaforma gli otto episodi della prima stagione della serie live action One Piece, ispirata all’omonimo manga di Eiichiro Oda del 1997, uno dei fumetti giapponesi più letti nella storia.

Si tratta di una scelta ardua, se si pensa che dalla saga a fumetti originale è stata già tratta una popolarissima serie anime, arrivata al successo anche in Italia e attualmente ancora in onda. Inoltre, One Piece si è anche guadagnatto il titolo di manga più venduto al mondo, raggiungendo più di 500 milioni di copie in circolazione nel 2022.

Eppure, tra leggere modifiche di sistema, Netflix riesce a confezionare una serie live action degna del manga e dell’anime originali. Senza cambiare nulla dell’estetica consacrata da Eiichiro Oda, la piattaforma si aggiudica un gioiello televisivo erede della più alta tradizione fumettistica nipponica, capace – si spera – di dare visibilità al resto del mondo anime e manga!

 One Piece e altri live action manga e anime

Dopo gli adattamenti poco riusciti di altre opere di culto giapponesi – in primis Death Note e Cowboy Bebop, Netflix ritenta la strada dei manga con One Piece. E, stando alle prime recensioni, sembrerebbe una scommessa riuscita. Firmata da Matt Owens e da Steven Maeda, la serie live action riesce a stupire il pubblico, senza dimenticare lo spirito del fumetto originale.

La storia, fedele al manga di Oda, segue le avventure di Monkey D. Rufy, il cui corpo riesce ad allungarsi come una gomma dopo che ha ingerito inavvertitamente un frutto del diavolo. Il sogno del ragazzo è quello di trovare una nave e formare una ciurma per scovare il leggendario tesoro One Piece, così da potere essere incoronato nuovo re dei pirati.

Live action tratti dai manga: One Piece
Immagine tratte dal live action del manga One Piece, realizzato da Netflix | FACEBOOK @netflix

Altri live action ispirati ai manga e agli anime da non perdere

CROWS ZERO

Firmato dal regista Takashi Miike, che ha diretto anche il sequel Crows Zero II, il film rientra nel filone dei seinen, ovvero le opere manga dedicate al pubblico maschile adulto, incentrati sulle vicende di violente gang scolastiche. L’originale, Crows, scritto e disegnato da Hiroshi Takahashi, è stato pubblicato tra il 1990 e il 1998. La storia ruota attorno alle vicende di Harumichi Bouya – che nel film viene ribattezzato Genji Takiya – un giovane ragazzo, figlio di un boss della yakuza, che si trasferisce nella scuola maschile Suzuran, dove si prefigge la missione di riunire le bande scolastiche sotto il suo controllo.

NANA

Si tratta dell’adattamento live action di uno degli shojo, vale a dire il genere di manga indirizzati al pubblico femminile young adult, più famosi del Giappone. Scritto da Ayi Yazawa, Nana ha fatto il suo debutto nel 2000 con la prima serie a fumetti, per poi dare vita a una serie anime di grande successo trasmessa anche in Italia, su MTV, dal 2007 e il 2008. Tuttavia, la pubblicazione del manga ha poi subito brusche interruzioni a causa dei gravi problemi di salute di cui soffre Yazawa. La trama vede come protagoniste due ragazze, entrambe di nome Nana, appena trasferitesi a Tokyo, che si ritrovano per caso a essere coinquiline. Di aspetto e carattere completamente diversi, le due si ritrovano al centro di una storia d’amore e di amicizia dolceamara mentre cercano la loro strada nel mondo.

KYASHAN – LA RINASCITA

Il film del 2004 diretto da Kazuaki Kiriya è la trasposizione live action dell’anime Kyashan – Il ragazzo androide, serie televisiva in 35 episodi creata negli anni Settanta da Tatsuo Yoshida. Inoltre, nel 2008 la Madhouse, famoso studio d’animazione giapponese, ha proposto un reboot della serie originale, intitolato Kyashan SINS. Al centro della trama, l’epica storia di Tetsuya, un ragazzo diventato cyborg per combattere contro Briking, leader della rivolta dei robot.

LUPIN III – IL FILM

Le imprese dell’inafferrabile ladro Lupin III hanno ispirato decine di serie e cartoni animati, così come molti film per il cinema, tuttavia il live action diretto da Ryyhei Kitamura è l’unica versione in cui i personaggi di Monkey Punch, storico fumettista giapponese, sono impersonati da attori in carne e ossa. Si tratta di un film puramente spettacolare, pensato per intrattenere il pubblico e celebrare la saga originale, riproponendo sul grande schermo le gesta del ladro gentiluomo Lupin III e della sua sgangherata banda, formata dall’esperto spadaccino Goemon, dal pistolero Jigen e dalla bellissima e sfuggente Fujiko, inseguito dall’inarrestabile ispettore Zenigata.

I migliori film tratti dagli anime e dai manga

Dal disegno allo schermo, i manga hanno conquistato anche il cinema. Sebbene sia sempre stato considerato un fenomeno di nicchia, il mondo dei manga e degli anime ha mano a mano ampliato il suo pubblico. Infatti, oggi i titoli degli animati giapponesi riempiono i cataloghi delle principali piattaforme di streaming. Ma declinati alla lingua del live action, i manga riescono a mantenere la loro carica originale? Passiamo in rassegna alcuni dei titoli più o meno recenti di film liberamente ispirati di mondi narrativi disegnati e scritti dai mangaka più famosi di sempre!

I live action ispirati agli anime e ai manga più famosi di sempre

ATTACK ON TITAN

Sebbene per molti non si tratti di un live action memorabile, Attack on Titan è sicuro il film ispirato al manga più acclamato di sempre. Supportato anche da una famosa serie anime ancora in corso, Attack on Titan fa il suo debutto in Giappone nel 2009, scritto e disegnato da Hajime Isayama, ed è subito un successo, tanto da declinarsi in numerosi spin-off, videogiochi e light novel. La storia è ambientata in un mondo post-apocalittico in cui gli umani superstiti vivono in città circondate da enormi mura difensive per proteggersi dai giganti corazzati, enormi creature umanoidi che divorano gli uomini.

Live action tratti dagli anime: Attack on Titan
Locandina del live action di Attack on Titan | FACEBOOK @attackontitan

CITY HUNTER

Uscito nel 1993, City Hunter vede nelle vesti di protagonista un giovanissimo Jackie Chan, prima che la sua fama esplodesse in America e nei paesi occidentali. Si tratta di un manga scritto e disegnato da Tsukasa Hojo, pubblicato in Giappone tra il 1985 e il 1991, cui poi ha fatto seguito una serie anime trasmessa anche in Italia alla fine degli anni Novanta. La storia gira intorno a Ryo Saeba e Kaori Makimura, che insieme formano il duo City Hunter, una coppia di investigatori privati che agisce nell’ombra, tra misteri da risolvere, azioni e tanta, tanta comicità.

PARASYTE – PARTI 1 e 2

Si tratta del live action che prende le fila dal manga Parasyte, di Hitoshi Iwaaki, intriso dei più famosi elementi del genere horror fantascientifico. Anche se la saga originale si era conclusa nel 1995, la storia del diciassettenne Shinici Izumi è approdata sul grande schermo in Giappone, divisa in due parti, nel 2014 e nel 2015. La trama si sviluppa a partire da quando, in piena notte, Shinici viene svegliato da Migi, un piccolo alieno simile a un vermiciattolo, chiamato appunto Parassita, che tenta di entrare nel suo cervello. A questo punto, i due si ritroveranno insieme a proteggere l’umanità dall’invasione extraterrestre, mentre cercano di convivere nello stesso corpo.

ANIMAL WORLD

Animal World è un film liberamente ispirato al manga Kaiji, di Nobuyuki Fukumoto, dedicato al mondo del gioco d’azzardo. Il protagonista, Zheng Kaisi, giovane squattrinato, per saldare i suoi debiti, decide di salire a bordo della nave Destiny, dove durante una festa viene organizzato uno strano, quanto disperato gioco finale – sasso, carta o forbici – che assolverà il vincitore da ogni debito. Il live action del 2018, disponibile anche su Netflix, vede tra i protagonisti Michael Dougles, nel ruolo di Anderson, creditore di Kaisi.

BAKUMAN

Uscito nel 2015, si tratta del live action del manga forse più famoso di tutti i tempi, scritto da Tsugumi Oba e disegnato da Takeshi Obata, già collaboratori in Death Note. Nei venti volumi dell’originale, la storia segue il viaggio di Moritaka Mashiro e Akito Takagi per diventare un famoso duo di mangaka professionisti, fino al coronamento del loro sogno: essere pubblicati su Akamaru Jump. Prima di arrivare al grande schermo, il manga aveva già ispirato una serie anime di 3 stagioni, curata da JC Staff. Il film Bakuman, pur con molte limitazioni rispetto alla storia originale, riesce a creare la stessa atmosfera che ha consacrato il manga al successo.

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