Tasse azzerate con la No tax area: alcuni contribuenti non dovranno più pagarle

Alcuni contribuenti non dovranno più pagare le tasse azzerate con la No tax area. Ecco di cosa si tratta e soprattutto chi sono i soggetti che ne beneficeranno.

In molti si chiedono cosa sia la No tax area e, soprattutto, chi sono i soggetti designati a beneficiarne. Grazie ad essa vengono azzerate le tasse consentendo ad alcuni contribuenti di non pagarle più. Si tratta chiaramente di un argomento che incontra l’interesse di molti e che dunque vale la pena approfondire.

Cosa sapere sulla no tax area
Non tutti sanno chi rientra nella no tax area – Spraynews.it

Di seguito vi sveliamo tutto ciò che c’è da sapere al riguardo soffermandoci su quelli che sono i contribuenti che potranno beneficiare di questa misura. Oltre a ciò, andremo ad approfondire le notizie su quello che risulta essere il funzionamento della stessa.

No Tax Area, tutto ciò che c’è da sapere

Non tutti sono a conoscenza della dottrina relativa alla no tax area come anche quelli che sono i soggetti che vi rientrano. Tanto per cominciare, può essere utile sapere che con il temine no tax si fa riferimento a quella soglia di reddito entro cui è previsto l’azzeramento delle tasse. In poche parole, sotto una determinata soglia, ci sono redditi che non sono soggetti al pagamento dell’IRPEF.

Cosa sapere sulla no tax area
La no Tax area è prevista per alcune categorie di perone – Spraynews.it

Oltre a ciò, bisogna precisare che in questo caso non prevista la possibilità per il contribuente di beneficiare di un rimborso delle tasse, dal momento che non vengono versate dallo stesso. Non a caso, il soggetto che rientra in quest’area è definito incapiente.

Nello specifico, la soglia di reddito entro cui non è previsto il pagamento delle tasse è fissato a 8.500 euro per i redditi da pensione e a 8.174 euro nel caso dei redditi da lavoro dipendente. In riferimento invece ai redditi da impresa o da lavoro autonomo la cifra è fissata a 5.500 euro.

A tal proposito, può essere utile sapere che mediante la revisione delle aliquote Irpef contenuta all’interno della Legge di Bilancio del 2024, si verificherà un’equiparazione delle detrazioni che spettano per i redditi da lavoro dipendente e da pensione.

Si assisterà, dunque, ad un aumento fissato a 1.955 euro che determinerà un aumento della no tax area a 8.500. Si tratta, in poche parole, di un limite di reddito che ad oggi vale solamente per la categoria dei pensionati. Sempre a tal proposito, stando a quanto riferito dal Governo c’è la volontà di estendere l’equiparazione della soglia di esenzione fiscale anche nel caso dei lavoratori autonomi. Tuttavia, al momento, tale scelta è ricaduta solamene sui lavoratori dipendenti e sui pensionati.

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