Contro la tosse in estate ci sono diversi rimedi naturali che aiutano a ridurla e debellarla definitivamente. Scopriamo insieme come intervenire per dire addio ai sintomi.
La tosse in estate è più frequente di quanto si pensi ed è provocata da una serie di cause. In primis, è da ricercare nel fatto che le alte temperature facilitano la prolificazione di microorganismi e in modo particolare i virus parainfluenzali che quindi, possono colpire anche quando fa caldo.
Ciò detto, è importante essere a conoscenza di quelli che sono i rimedi naturali che aiutano a contrastare il problema. Grazie ad essi sarà possibile dire addio ai disturbi legati che si verificano durante il periodo estivo e ritrovare il benessere.
Tosse in estate, ecco come debellarla definitivamente
Come accennato sopra, in natura esistono tantissimi rimedi che aiutano a debellare la tosse in estate. A differenza di quanto si possa pensare, infatti, si tratta di una condizione che riguarda tantissime persone e che dunque risulta essere estremamente diffusa. Le temperature molto calde infatti rafforzano i microrganismi rendendoli potenzialmente più pericolosi. Senza contare poi che gli sbalzi di temperatura come anche l’esposizione a ventilatori e condizionatori contribuiscono a peggiorare la situazione.
Tra i rimedi più efficaci troviamo l’erisimo che risulta essere particolarmente indicato nel trattamento delle laringiti e delle faringiti. In particolare, può essere utilizzato con risultati estremamente efficaci anche in caso di abbassamento di voce: la dose indicata è di circa 1 grammo 3 volte al giorno, nelle fasi acute.
Da citare poi sono anche gli effetti della propoli. Anche in questo caso si tratta di un rimedio totalmente naturale e che presenta proprietà antibatteriche, immunostimolanti e antivirali. La dose raccomandata è di 30 gocce, 2 volte al giorno fino alla completa scomparsa della tosse estiva.
Ancora, il ribes nigrum può fungere da vero e proprio cortisone naturale ed essere particolarmente efficace nel trattamento della bronchite asmatica. Oltre a ciò è consigliato in quanto favorisce la depurazione del sangue e l’eliminazione delle tossine in eccesso. In riferimento alle dosi e alle modalità di assunzione del rimedio in questione, si consiglia di consumarlo sotto forma di gemmoderivato, fino a 50 gocce per 2 volte al giorno per minimo 3 settimane.
Infine, nell’elenco non può mancare il Pelargonium sidoides. Si tratta di una pianta efficace nel trattamento della tosse grassa in quanto favorisce l’espulsione del catarro. Grazie a ciò consente di fluidificare il muco e mantenere pulite e libere le vie respiratorie. L’assunzione, solitamente, avviene mediante sciroppo non superando la dose di 3 cucchiai al giorno.