Bagno senza finestre? La pianta che tiene lontana l’umidità e la muffa

Uno dei fastidi principali dei bagni delle nostre case senza finestre è quello dell’umidità e della muffa. C’è una pianta che aiuta a risolvere il problema. 

Non sono poche in Italia le case, soprattutto quelle di vecchia costruzione, che nel momento dell’acquisto presentano delle limitazioni strutturali che non possono essere eliminate nemmeno con ristrutturazioni. In tante si presenta uno dei problemi più comuni, quello del bagno senza finestre, che non è il massimo in quanto a soluzioni di arieggiamento delle abitazioni.

Infatti la presenza della finestra nei bagni è una peculiarità tipica della nostra cultura, anche se spesso in contrasto con quelle di molti altri Paesi dove si progettano i bagni all’interno delle abitazioni senza finestre. Tuttavia, recentemente, per motivi strutturali, spazi più ridotti e necessità pratiche, sempre più bagni vengono realizzati senza una via di fuga.

Il problema principale di questo tipo di struttura è l’accumulo di umidità, che non può essere facilmente risolto. Sebbene si possa lasciare la porta aperta come soluzione temporanea, non è certo la migliore opzione, quindi è necessario intervenire con accorgimenti mirati. L’umidità stagnante nel bagno è un problema serio, spesso sottovalutato.

Bagno senza finestra: la soluzione contro umidità e muffa è una pianta

La pianta che tiene lontano la muffa e i cattivi odori nel bagno senza finestre
Aloe (Spraynews.it)

Anche nei bagni con finestre, l’umidità può essere dannosa. Però in questo caso di assenza, si aggiungono anche agli svantaggi estetici altre criticità, poiché si favorisce la formazione di muffa che può diffondersi negli spazi adiacenti, come la doccia o la vasca da bagno, e generare cattivi odori, è anche dannosa per la qualità dell’aria.

La mancanza di una finestra impedisce il ricambio d’aria, rendendo necessarie soluzioni alternative. Una soluzione pratica è l’installazione di un piccolo sistema di areazione per rimuovere l’umidità e filtrare l’aria pesante. Tuttavia, oltre a questa soluzione tecnologica, è possibile considerare l’aggiunta di piante, che rappresentano una valida e gradevole alternativa.

Le piante possono essere ottime alleate nell’assorbire l’umidità, purificare l’aria e regolare la temperatura. Questo metodo può essere efficace e può integrare o sostituire altri dispositivi simili. È importante scegliere le piante corrette, poiché alcune possono aumentare ulteriormente l’umidità.

Tra le migliori opzioni ci sono l’aloe vera, che è notevole per le sue proprietà, la gerbera che assorbe l’umidità attraverso i suoi fiori, l’azalea che svolge un ruolo simile, oltre all’orchidea e al bambù. Queste piante sono adatte alla vita in appartamento senza necessità di luce solare diretta, quindi non solo sono decorative ma anche efficienti ed economiche.

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