Fare la doccia tutti i giorni è giusto o sbagliato? Un errore comune

C’è chi è abituato a fare la doccia tutti i giorni e chi invece preferisce farla più di rado. Quale filosofia di pensiero è la più corretta? Lavarsi quotidianamente in doccia è giusto o sbagliato? Proviamo a trovare delle risposte definitive a queste domande

 

Quello in cui viviamo attualmente è un Mondo fatto sempre più spesso di dualismi, nel quale chiunque è portato a schierarsi sempre a favore di una determinata fazione piuttosto che di un’altra.

Questo atteggiamento comune si registra anche tra le mura domestiche, in bagno per essere più precisi, dove a sfidarsi sono essenzialmente due filosofie di pensiero: c’è chi ama la doccia e chi preferisce invece la vasca da bagno.

Ma il dualismo non finisce qui. All’interno di uno stesso partito esistono, infatti, almeno due correnti diverse tra loro ed è proprio su quest’ultime che ci soffermeremo oggi.

In particolare, la domanda a cui cercheremo di dare una risposta definitiva è: fare la doccia tutti i giorni è giusto o sbagliato?

Doccia quotidiana, sì o no?

Tra chi preferisce lavare il proprio corpo sotto la doccia, piuttosto che in una vasca da bagno, c’è chi è convinto che tale azione debba essere svolta ogni giorno e chi, invece, è sicuro che sia meglio far passare più tempo tra una doccia e l’altra.

Uomo sotto la doccia
Immagine | Unsplash @VictorFurtuna – Spraynews.it

Molte persone amano farsi la doccia tutte le mattine subito dopo essersi svegliate oppure tutte le sere prima di cenare o di andare a dormire.

Altre sono solite lavarsi in doccia due o tre volte la settimana, soprattutto nella stagione autunnale e in quella invernale, in cui si suda meno rispetto che in quella primaverile e soprattutto in quella estiva.

Altri ancora preferiscono fare la doccia addirittura due volte al giorno, in particolar modo nelle stagioni più calde.

Qual è, allora, la scelta migliore? È corretto sottoporsi a una doccia quotidianamente oppure sarebbe meglio evitare questa abitudine?

La risposta cambia in base al contesto e alle necessità del momento.

In estate, per esempio, il clima è decisamente più caldo che nel resto dell’anno e ciò porta a sudare con maggior frequenza, oltre che a sporcare maggiormente il proprio corpo.

Per far fronte alle alte temperature, si è portati infatti a indossare pochi indumenti leggeri, come dei pantaloncini corti o una gonna e una semplice maglietta.

Le parti del proprio corpo esposte direttamente all’aria sono maggiori e quindi è più facile accumulare sporcizia sulla pelle.

Per evitare la proliferazione di batteri o funghi è quindi consigliabile lavarsi più spesso, soprattutto se si suda facilmente.

Una regola analoga a quella che riguarda lo svolgimento dell’attività sportiva.

Chi pratica sport con una cadenza periodica deve sicuramente lavarsi più spesso rispetto a chi conduce una vita sedentaria.

Il sudore deve, infatti, essere rimosso dal proprio corpo, in quanto esso provoca umidità e finisce con il favorire la proliferazione proprio di funghi e batteri.

Dopo ogni allenamento è, quindi, doveroso farsi una doccia, così da rimuovere lo sporco e le cellule morte presenti sull’epidermide.

Il discorso cambia se le condizioni di partenza sono differenti, ovvero nel caso in cui si conduca una vita meno attiva dal punto di vista fisico.

Di norma, gli scienziati e i medici concordano sul fatto che fare una doccia ogni giorno sia troppo per il nostro corpo.

Continuare a lavare la pelle può finire con il danneggiarla, per via di molteplici fattori.

Le concentrazioni di calcare contenute nell’acqua non sono di sicuro amiche della cute, sebbene a danneggiare la pelle siano in particolar modo i prodotti che si utilizzano per lavarsi.

Ci riferiamo a shampoo, bagnoschiuma, saponette e prodotti per la pulizia del proprio corpo.

Se usati quotidianamente, essi possono finire con il distruggere la flora batterica, rendendo la pelle decisamente meno idratata e facendole perdere la propria luminosità.

Per questo, a volte, più ci si lava e più all’esterno sembra che la propria cute sia meno sana e pulita.

Il consiglio è quindi quello di utilizzare esclusivamente detergenti poco aggressivi, evitando invece quelli che tendono a seccare eccessivamente la pelle.

Un discorso che vale anche per i prodotti utilizzati nel lavaggio dei capelli.

Essi possono, infatti, danneggiarsi se lavati quotidianamente con prodotti troppo aggressivi, oltre che utilizzando acqua troppo calda.

È infatti giusto ricordare che sotto la doccia si dovrebbe sempre utilizzare solo acqua fredda (soluzione consigliata per l’estate, ndr) o tiepida, ma mai calda.

Una temperatura troppo elevata può finire con il danneggiare anche la pelle, asciugandola eccessivamente.

In definitiva, il consiglio degli esperti è quello di alternare un giorno di doccia a uno in cui ci si limita a lavarsi singolarmente alcune parti specifiche del proprio corpo.

Doccino di una doccia
Immagine | Unsplash @KevinBaquerizo – Spraynews.it

Altri fattori da considerare

Stabilire se per una singola persona sia meglio fare una doccia più o meno frequentemente è alquanto difficile, dal momento che i fattori in gioco da considerare possono essere molteplici.

Uno di questi è sicuramente la tipologia di pelle.

Nel caso in cui si possieda una cute grassa, per esempio, sarebbe meglio lavarsi ogni giorno, soprattutto se si è soggetti all’acne.

In questo frangente, una doccia quotidiana può aiutare a mantenere puliti i pori, favorendo la scomparsa dei brufoli e scoraggiandone il proliferare.

Discorso opposto per chi possiede, invece, una pelle secca, la quale è meglio non aggredire quotidianamente con dei lavaggi continui.

Il consiglio per questi soggetti è quello di non superare le due o tre docce alla settimana, utilizzando esclusivamente dei prodotti che rispettino il pH della propria pelle.

A condizionare il numero di docce settimanali può essere, inoltre, anche il luogo in cui si vive. In particolar modo, il clima.

Un ambiente umido, per esempio, facilita la sudorazione e rende necessario lavarsi più spesso.

In presenza di un clima secco e più freddo, invece, è meglio ridurre il numero totale di docce, così da non disidratare troppo la pelle.

L’unica parte del corpo che deve essere lavata con cura ogni giorno, più volte al giorno, sono le mani.

Esse sono continuamente in contatto con batteri e germi, motivo per cui è doveroso curarne la pulizia quotidiana.

Questa regola vale anche per il viso, il quale sarebbe consigliato lavare ogni mattina e ogni sera, sempre badando a utilizzare prodotti poco aggressivi per la detersione della cute.

Alla domanda “è giusto o sbagliato fare la doccia tutti i giorni?”, la risposta, quindi, più corretta da dare è: in linea generale, è meglio alternare un giorno di doccia a uno senza doccia, tenendo però conto della propria casistica personale e dei fattori sopra indicati.

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