Il trucco facile facile per far durare la frutta a lungo in inverno: ecco cosa fare

Sprecare la frutta è un vero peccato, ma a volte riuscire a consumarla tutta ancora fresca è quasi impossibile. Esistono però dei semplici trucchi che possono allungarle la vita e conservarla più a lungo. Scopriamo quali

Capita a volte di lasciarsi prendere la mano dal fruttivendolo, finendo con l’acquistare più frutta di quella che inizialmente si voleva portare a casa.

Colori e profumi invogliano a comprare anche più del dovuto, lasciando un quesito a cui trovare rapidamente una risposta: “Ma adesso come faccio a non sprecarla?”.

La frutta può essere fatta durare più a lungo grazie a qualche pratico trucco
La frutta può essere fatta durare più a lungo grazie a qualche pratico trucco | Immagine Unsplash @AlexKotomanov – Spraynews.it

Come tutti gli elementi naturali, la frutta è deperibile e inizia a “invecchiare” velocemente una volta raccolta, soprattutto se coltivata con metodi biologici e senza l’ausilio di qualche conservante.

È così che, a soli pochi giorni dall’acquisto, ci si ritrova già con della frutta non più fresca. Come evitarlo?

Mantenere la frutta fresca? Non disperare: è possibile!

Sprecare la frutta è un vero e proprio crimine contro la natura, motivo per cui dovremmo sempre impegnarci a fare tutto il possibile per non buttare via nulla di quello che abbiamo acquistato.

Ridurre gli sprechi è possibile se si presta maggiore attenzione ai metodi di conservazione e si impara qualche piccolo trucco che può davvero allungare la vita a molti frutti diversi.

Quali? Vediamoli subito insieme.

Freddo, ma non troppo

Partiamo dalla conservazione della frutta in frigorifero, un aspetto spesso sottovalutato.

Per essere mantenuta più a lungo nel tempo, la frutta necessita di refrigerazione, ma essa non deve essere eccessiva.

Il limone può bloccare l'ossidazione della frutta
Il limone può bloccare l’ossidazione della frutta | Immagine Unsplash @BrunaBranco – Spraynews.it

È importante infatti riporla sempre negli appositi cassetti presenti nella parte bassa di ogni frigorifero, dove la temperatura è intorno ai 7-10°C e può essere mantenuta un’umidità dell’80-90%.

Fondamentale è anche non riempire troppo il frigorifero, così che l’aria fredda possa circolare liberamente in ogni scomparto, evitando che alcune zone possano restare troppo calde, un aspetto che potrebbe portare la frutta a marcire prima del previsto.

Altro consiglio è quello di mettere la frutta in sacchetti di carta e non di plastica, così da preservarne maggiormente integrità e freschezza, separandola anche dalla verdura (meglio usare scomparti divisi).

Tra i frutti che è meglio conservare in frigorifero troviamo i cachi, i kiwi, le mele, le pere, gli agrumi e la tipica frutta estiva (albicocche, pesche, melone, …).

L’importante è dividere sempre mele e pere dal resto della frutta, in quanto inducono a maturare più facilmente ciò che sta loro attorno e di non conservare a temperature inferiori ai 5°C gli agrumi, i quali potrebbero diventare altrimenti troppo amari.

La frutta cotta va invece riposta negli scompartimenti centrali del frigorifero, dove la temperatura è minore, e consumata entro un paio di giorni.

Se si volesse invece congelare della frutta, l’importante sarebbe tagliarla in piccoli pezzi e cospargerla di limone prima di metterla nel congelatore (evitare di congelare frutti ricchi di acqua, come anguria, ananas e melone).

Qualche trucco davvero sorprendente per conservare la frutta

Alcuni alimenti preferiscono il freddo, altri invece in frigorifero non andrebbero mai messi.

Parliamo, per esempio, delle banane, frutto che bisognerebbe sempre conservare a temperatura ambiente.

Un trucco per rallentarne la maturazione è però quello di avvolgere il gambo con della pellicola alimentare trasparente.

In generale, un consiglio per conservare la frutta più a lungo è quello di non lavarla mai finché non la si sta per mangiare, così da non farla marcire troppo in fretta.

Un altro trucco è quello di cospargere di limone un frutto rimasto aperto, come, per esempio, un avocado o una mela.

Ciò rallenterà il processo di ossidazione, facendo durare la frutta più a lungo.

Se avete acquistato delle fragole, invece, sia in estate che in inverno, il consiglio è quelle di immergerle per qualche minuto in una bacinella riempita con due parti d’acqua e una di aceto di vino bianco.

Dopo averle asciugate con un panno di cotone, meglio riporle in un contenitore di vetro con chiusura ermetica, una affianco all’altra e mettendo dei fogli di carta assorbente tra uno strato e l’altro.

L’importante è non esporre questo frutto a un’umidità eccessiva o togliergli dell’aria (tenendolo chiuso in un contenitore di plastica, per esempio).

Seguendo questi semplici trucchi potrete conservare più a lungo la maggior parte della frutta, evitando così inutili sprechi.

È tutta una questione di attenzione e abitudine, due aspetti che potrebbero davvero fare la differenza.

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