Passaporto, come ottenerlo alle Poste: la procedura è semplice

Ottenere il rilascio del passaporto elettronico sta diventando un’odissea per molti italiani: vediamo insieme l’idea che potrebbe risolvere almeno in parte il problema

Caos passaporti: questa è la situazione che si è delineata nel nostro paese nell’ultimo periodo. Lunghe attese per prendere appuntamento per il rilascio o il rinnovo del passaporto, strumento imprescindibile per recarsi all’estero al di fuori dell’Unione Europea. Nel biennio 2022-2023 le stime parlano di oltre 167mila viaggi sfumati a causa dell’impossibilità di ottenere il documento valido per l’espatrio, con una perdita calcolata da Confindustria Viaggi in 300 milioni di euro di ricavi.

In Italia in alcune città i tempi di attesa sono biblici, un esempio a Mestre gli appuntamenti sono per il 2025, mentre a Potenza si fa tutto in una settimana. In alcuni centri è addirittura impossibile riuscire a prendere appuntamento. Alcune città hanno proceduto ad effettuare degli spot quotidiani, come Torino che il lunedì mattina mette a disposizione 500 posti prenotabili che però vanno via in un attimo, oppure esiste sempre il buon vecchio metodo di mettersi in coda senza prenotazione sperando in un colpo di fortuna.

Le cause del caos passaporti

poste italiane
Poste Italiane (SprayNews.it)

Le cause di questa incresciosa situazione che si è venuta a creare sono da imputarsi al notevole incremento di richieste online che si è palesato subito dopo il Covid. Nel 2023 infatti si parla di boom di domande sul sito della Polizia di Stato, con un aumento del 30% rispetto all’anno precedente. A questo si sono aggiunte le periodiche difficoltà di ottenimento della carta d’identità elettronica che hanno indotto alcuni a virare sulla richiesta di un altro tipo di documento identificativo.

Altro aspetto che ha causato l’esplosione del fabbisogno dei passaporti, sottolineato dal Ministero degli Interni, è la deriva della Brexit che ha costretto moltissimi a richiedere il passaporto per poter andare nel Regno Unito e soprattutto a Londra. Il Viminale sta facendo un enorme sforzo per venire incontro a tutte le pratiche di rilascio e per cercare di evaderne un numero maggiore e più in fretta ha lanciato il progetto Polis: vediamo di cosa si tratta.

Il progetto Polis

Il progetto Polis di Poste Italiane, come ci spiega Il Foglio, partirà in via sperimentale in provincia di Bologna e riguarderà i comuni italiani, 7mila circa, con meno di 15mila abitanti. L’idea è quella di utilizzare gli uffici postali per smaltire le pratiche di rilascio o rinnovo passaporto, affiancandosi così agli uffici passaporti delle questure.

Gli uffici postali saranno dotati di uno Sportello Unico che si occuperà di alcune pratiche della Pubblica Amministrazione, come fare la carta d’identità elettronica, i certificati o servizi dell’Agenzia delle Entrate, implementando di fatto molti dei servizi telematici. Per quanto riguarda il rilascio del passaporto si potrà prendere appuntamento esattamente come per la questura, scaricando il modulo della richiesta sul sito della Polizia di Stato, compilandolo in tutte le sue parti e pagando marca da bollo e bollettino postale premarcato apposito.

Impostazioni privacy