Succhi di frutta, aprite gli occhi: contengono questa sostanza e non lo zucchero. La verità

Occorre fare attenzione quando si acquistano succhi di frutta al supermercato, spesso sono zuccherati, ma c’è anche altro.

Acquistare succhi di frutta al supermercato è sempre un’incognita. Quasi sempre, questi prodotti sono zuccherati e contengono solo una piccola percentuale di frutta. In pratica, fanno male alla salute e non comportano ciò che promettono. Per questo motivo, quando si acquistano certi prodotti da scaffale, è sempre bene leggere attentamente le etichette.

Quasi tutti i succhi di frutta confezionati contengono zuccheri e additivi, perciò bisogna andarci con cautela. Ma c’è di più: se si leggono bene le etichette, tra gli ingredienti sempre presenti ne troviamo uno in particolare. E non si tratta di zucchero. Ebbene, la maggior parte dei succhi in commercio, indipendentemente dal gusto, contiene succo di mela. Per quale motivo?

Perché la maggior parte dei succhi di frutta in commercio contiene questo particolare ingrediente

Donna legge etichette prodotti
Donna legge etichette prodotti (Spraynews.it)

Si tratta di un fenomeno che è stato diffuso tramite social e che lo si trova sotto l’hashtag applejuification, ossia “aggiunta di succo di mela”. I succhi di frutta che troviamo sugli scaffali dei supermercati contengono una percentuale variabile di succo di mela, spesso superiore a quella del succo di frutto indicato nell’etichetta.

Insomma, se ad esempio compriamo un succo di frutta all’albicocca, possiamo notare, attraverso l’etichetta, che questo contiene più succo di mela rispetto al succo di albicocca. Assurdo, sembra una presa in giro, eppure è così, ma per quale motivo? L’aggiunta di mela non riguarda solo un marchio, ma è una pratica diffusa in tutte le aziende produttrici.

Ci sono due motivi precisi, il primo riguarda il sapore, la mela bilancia il sapore della bevanda, rendendolo più gradevole al palato, visto le sue note dolci e delicate. Più il succo pubblicizzato è aspro e più si trova una percentuale alta di mela. È il caso di succhi di frutta all’ananas, al pompelmo, agli agrumi.

Perché le aziende produttrici aggiungono succo di mela ai prodotti

Il secondo motivo è di natura economica. La mela è il frutto più economico in assoluto, inoltre è facilmente reperibile, perché serve per allungare il succo stesso, facendo risparmiare denaro alle aziende produttrici. I consumatori potrebbero trovare questo processo come una sorta di inganno, e in parte lo è.

Tuttavia, basta controllare le etichette per rendersene conto, alla fine è tutto trasparente e tutto riportato chiaramente sulla confezione. Di certo, il problema non è tanto l’aggiunta di succo di mela, ma sono gli zuccheri e gli additivi aggiunti che fanno male alla salute.

Per questo motivo, è sempre meglio preparare succhi, centrifugati e spremute direttamente in casa, per bene un prodotto 100% naturale e fresco. Succhi di frutta, stai sbagliando tutto: i migliori nei supermercati sono questi.

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