Tappeto in cucina: l’errore da non commettere mai. La scelta migliore

Occhio a quando scegliete il tappeto da mettere in cucina, vi sono alcune scelte che possono rivelarsi fallimentari. Occhio a non sbagliare. 

Quando si tratta di arredare casa, bisogna tener conto sia della funzionalità delle cose che vengono scelte stanza per stanza ma anche del suo impatto chiaramente estetico. E’ vero che anche l’occhio vuole la sua parte ma bisogna stare bene attenti quando si scelgono le varie cose. Possono verificarsi anche degli incidenti domestici non di poco conto.

Certo è che gli accessori che vengono comunque scelti per abbellire casa sono i tappeti. In commercio ve ne sono di tantissime tipologie che variano per forme, colore, dimensione questo è indubbio. Ma c’è una cosa da tener conto, il fatto che ogni stanza ha la sua tipologia predefinita. Ecco perché quando si tratta di scegliere tappeti per la cucina non è una cosa così immediata, possono verificarsi numerosi errori di valutazione nella scelta del tappeto.

Tappeto in cucina, occhio a come lo scegli

Cucina con tappeto giallo
Tappeto cucina come scegliere bene (Spraynews,it)

Quello che segue è un piccolo vademecum sulla scelta del tappeto. Quando si tratta di scegliere il tappeto da cucina bisogna evitare di commettere determinati errori: il primo riguarda la dimensione del tappeto, dev’essere proporzionato all’area di riferimento evitando eccessi perché può creare ostacoli o compromettere anche la sicurezza. La dimensione va calcolata anche in base allo spazio disponibile, tenendo conto di come sono disposti gli arredi circostanti. Considerando anche l’uso intensivo ed eventuali schizzi o macchie che si possono verificare in cucina. 

Sul punto subentra un’ulteriore specificazione ovvero il materiale che dev’essere scelto per il tappeto della cucina. Un materiale resistente come il cotone o il polipropilene perché non solo sono durevoli ma anche facili da pulire, del resto si sa quando si tratta della cucina praticità e funzionalità sono i principi fondamentali.  Quanto dev’essere spesso il tappeto? Gli esperti suggeriscono di utilizzare i tappeti sottili perché sarebbero più gestibili e renderebbero più facile l’iter di pulizia.

Scelte estetiche

 Colori e motivi devono essere adatti al resto dell’arredamento della cucina. Ad esempio i toni neutri li utilizza chi vuole dare alla propria cucina appunto un aspetto elegante, quelli geometrici o a righe rendono lo spazio più dinamico. Trovare l’equilibrio fra le esigenze è sempre la chiave vincente per avere il tappeto adatto per la cucina. Dato che le esigenze di pulizie igiene sono molto elevate, i tappeti lavabili in lavatrici o facili da pulire a mano sono la soluzione più ideale. Soprattutto perché nel caso in cui vi siano schizzi o macchie la pulizia  tempestiva è la soluzione per preservare il tappeto e mantenerlo nuovo a lungo. 

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