Acqua di cottura delle patate: non buttarla, ecco cosa puoi farne

Se hai l’abitudine di buttare l’acqua di cottura delle patate, dovresti sapere che stai sbagliando ed ecco come riutilizzarla.

Ci sono tante abitudini che le persone hanno nella propria casa. Molte di queste appartengono in tutto e per tutto alla cucina. Ci sono abitudini che sono legate all’igiene e a cose a cui non si può rinunciare, altre che sono legate alla tradizione e che si sono viste da sempre mettere in pratica.

Ad esempio, ogni volta che si cuoce qualcosa in pentola, l’acqua di cottura viene buttata. In realtà, non sarebbe una buona abitudine. Siamo qui oggi per spiegarvi che l’acqua di cottura delle patate, ad esempio, può essere riutilizzata.

È un modo per non sprecare e per fare qualcosa di molto utile a costo zero. Vediamo qui di seguito tutte le informazioni che servono per fare qualcosa contro gli sprechi e risparmiare.

Acqua di cottura delle patate: come riutilizzarla

Quando si decide di cuocere le patate in acqua bollente, l’acqua si può tenere e riutilizzare per molte cose. Le patate, durante la cottura, rilasciano nell’acqua alcuni nutrienti, quindi, alla fine diventerà un liquido prezioso. Pensiamo all’amido, alla vitamina B e alla vitamina C, ma anche potassio, magnesio, fosforo e selenio.

Patate appena tolte dall'acqua
Patate appena bollite (Spraynews.it)

Dunque, dal momento che l’acqua usata per cucinare le patate diventa così preziosa, perché buttarla? Dove si può impiegare per sfruttare al massimo le sue proprietà? È presto detto.

Innanzitutto, se non si è aggiunto il sale, si può usare per fare altre ricette in cucina, quindi, l’impasto della pizza o della focaccia che diventerà, grazie alla presenza dell’amido, molto più morbido.

Inoltre, sempre per la presenza dell’amido rilasciato dalle patate, l’acqua può essere preziosa per le pulizie di casa. L’amido scioglie facilmente il grasso, quindi, si può usare, quando l’acqua è ancora calda, per lavare i piatti. Si può utilizzare anche per lucidare le stoviglie e l’argento, basta metterli ammollo, sciacquare e asciugare bene.

Non solo, pensiamo anche al giardino. I sali minerali contenuti nel liquido sono preziosissimi per la crescita delle piante. Quindi, possiamo riutilizzarla per innaffiare. Ovviamente, non deve essere presente il sale e deve essere fredda.

Infine, l’acqua di cottura delle patate può essere utilizzata come rimedio naturale per le irritazioni della pelle del viso. Basta farla raffreddare, prenderne un po’ con un dischetto di cotone e picchiettare sulla pelle per avere sollievo immediato. La sua azione può aiutare a prevenire le rughe e dare più luminosità.

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