Bonus benzina 2024: come poter ottenere il supporto di 80 € per fare rifornimento, tutti i requisiti necessari.
Il carovita è oltre la media e gli Italiani si trovano con molte spese da dover affrontare ogni mese, sono molte le famiglie che si trovano con l’acqua alla gola alla fine del mese. I prezzi sul carburante sono sempre più alti, nonostante si siano abbassati rispetto a qualche tempo fa, il costo infatti è comunque alto. Per andare incontro agli italiani più in difficoltà, il governo ha stanziato il bonus benzina da 80 € che è stato confermato anche nel 2024. Il sussidio, era già stato introdotto nel 2023 e tuttavia sarebbero state apportate alcune modifiche. Il requisito resta comunque il reddito ed è rivolto a determinate categorie vediamo come funziona e quando arriverà, di seguito tutte le informazioni utili a riguardo.
Bonus benzina, scopri come ottenerlo
A poter ricevere il bonus benzina, saranno i nuclei familiari che presentano un Isee inferiore o pari a 15.000 €, la misura si rivolge anche ai pensionati, ciò significa che i beneficiari dovrebbero essere già in possesso della carta risparmio spesa. A ricevere il bonus da 80 €, saranno circa 1,3 milioni di famiglie e sarà accreditato in maniera automatica, ad essere presi in considerazione saranno anche il numero dei membri del nucleo. Il supporto economico sarà generato una tantum, 80 € infatti sono un piccolo supporto che ha l’obiettivo di aiutare leggermente le famiglie con un basso reddito, per poterlo ottenere sarà necessario presentare domanda, una volta inoltrata la richiesta sarà accreditato direttamente sulla social card. È chiaro che il bonus benzina, potrà essere speso solo per l’acquisto del carburante, questo è ciò che ha stabilito il decreto del 29 novembre. La ricarica della card è già avvenuta il 15 dicembre, chi non l’ha ancora ricevuto tuttavia dovrebbe ottenerlo a breve.
Bonus benzina 2024, le informazioni utili
Il bonus benzina, non si rivolge a tutte le categorie, infatti alcuni saranno esclusi come ad esempio i titolari di reddito di cittadinanza 2023, i cittadini percettori dell’assegno di inclusione 2024, i beneficiari di altri forme di sussidio sociale o di sostegno alla povertà. Il contributo inoltre, non viene garantito neppure alle famiglie in cui almeno un membro percepisce già la Naspi la cassa integrazione, l’indennità di mobilità o qualunque altra forma di integrazione reddituale erogata dallo Stato. Bisogna tenere a mente che l’incentivo per il momento sarà erogato, solo una volta e che sarà valido solo per il 2024. Nel 2025 infatti potrebbe essere riconfermato come cancellato definitivamente, non ci sono ancora informazioni certe a riguardo.