Perché in autostrada ci sono gli oleandri? C’è un motivo che nessuno conosce

Perché in autostrada ci sono gli oleandri? C’è un motivo che nessuno conosce e che spiega l’utilità di questa pianta per gli automobilisti italiani. 

Quante volte ci ritroviamo a percorrere tratte autostradali o anche tangenziali per motivi di lavoro o quando si va in vacanza? Spesso, soprattutto quando facciamo lunghi percorsi, le nostre attenzioni si rivolgono al paesaggio che ci circonda, e veniamo attratti da alcuni particolari che poi ci rimangono in mente per tanto tempo.

Una delle bellezze dei nostri viaggi è data dalle incredibili scoperte che si possono fare spaccando l’Italia in lungo e largo, con il territorio che regione dopo regione cambia anche in modo radicale facendoci rendere conto di come sia variegato e diverso il nostro paese. Una delle caratteristiche delle nostre autostrade è dovuto anche alla presenza di alcune piante che possiamo notare alle estremità delle corsie.

Tra queste vi sarà capitato sicuramente di trovare l’oleandro, che nel periodo estivo offre dei fiori che vanno dal bianco al rosa intenso, e che contribuiscono anche a dare un tocco di verde e colori nelle chilometriche lingue d’asfalto che percorriamo. Una delle domande che in tanti si fanno è il perché di questa scelta. C’è un motivo che ha fatto optare per l’oleandro o si tratta di pura casualità?

Uno dei pericoli maggiori che si corre sulle nostre strade è dovuto alla distrazione alla guida ma anche all’alta velocità. In autostrada ci sono dei limiti precisi, con autovelox e tutor che scoraggiano i malintenzionati che in caso di trasgressione di queste norme possono incorrere anche in multe molto salate (qui potete trovare degli approfondimenti sulla stretta contro l’alta velocità sulle strade italiane).

Ma ci sono anche dei deterrenti utilizzati per scoraggiare l’alta velocità e i sorpassi in punti pericolosi, come per esempio l’asfalto rumoroso che segnala quando si cammina sulla striscia bianca che delimita le corsie o delle piante che possono scoraggiare l’aggressione della corsia di sorpasso in modo irruento e rischioso. Proprio l’oleandro viene usato per questo e per altri motivi di sicurezza. Andiamoli a scoprire perché sono tutti utili.

Perché in autostrada ci sono gli oleandri: i motivi della scelta

Importanza dell'oleandro
Oleandri in autostrada (Spraynews.it)

Ci sono dei motivi precisi che portano alla scelta degli oleandri sulle autostrade e sulle tangenziali in Italia. Per la precisione sono 5 gli aspetti che hanno portato negli anni a par preferire questa pianta tra le tante. In primo luogo perché gli oleandri tendono a tenere lontani gli animali perché appunto tossici per alcune specie che potrebbero essere pericolose per la circolazione.

In secondo luogo perché contribuiscono alla sicurezza stradale soprattutto in caso di incidenti. Infatti questa pianta potrebbe fungere da barriera assorbendo parte dell’energia cinetica della vettura coinvolta deviandone la traiettoria. Essenziale a tal proposito la chioma folta che impedisce di aggredire in modo violento la corsia di sorpasso soprattutto nelle ore notturne.

Il terzo motivo è la resistenza di questa pianta al calore, non subendo le alte temperature estive e quelle bollenti dell’asfalto. Altre piante infatti non sarebbero in grado di sostenere un tale stress che caratterizza soprattutto i mesi di luglio ed agosto, notoriamente pesanti nel nostro paese in quanto a temperature alte ed afa. Poi ci sono ancora altri due motivi importanti che la fanno preferire (qui potete scoprire i segreti di un’altra pianta utilissima per la vostra casa).

Parliamo della scarsa manutenzione che richiede un oleandro: non c’è bisogno di particolari cure per tenere in vita questa pianta che porta anche ad un considerevole risparmio sui costi. Infine c’è da considerare anche l’importanza dell’oleandro per l’ecosistema. Abbiamo detto che è tossica per alcuni animali, ma non per tutti. Per esempio resta molto importante per alcuni insetti.

Che trovano un habitat importante in questa pianta, soprattutto per gli impollinatori che possono contribuire alla biodiversità locale. Insomma, parliamo di una pianta che spesso viene sottovalutata e che non è presente nei giardini delle nostre case, forse vengono usate come siepi nelle aree di recinzione, ma sulle autostrade svolgono ruoli di primaria importanza anche come supporto ai viaggiatori.

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