Pianta rampicante, solo così resterà appesa senza cadere

Come fare con una pianta rampicante che deve stare appesa e non cadere? Ecco qualche consiglio utile da seguire da subito.

Molte persone amano circondarsi di natura anche in un ambiente urbano o domestico. Ecco perché prendono dalla natura o dai negozi delle piante da interno o esterno per abbellire casa e vivere in un ambiente verde e ricco di benessere.

Una delle piante più usate all’esterno è la pianta rampicante che, per sua natura, si attacca ad una superficie e continua a salire. È molto bella da vedere su pareti e muri completamente spogli oppure che hanno dei difetti.

Però, può succedere che la pianta non abbia la forza necessaria per rimanere attaccata alla parete e cada. Cosa fare in questo caso? Di sicuro dobbiamo pensare ad un aiuto ed ecco qualche consiglio utile qui di seguito nell’articolo.

Pianta rampicante: così resterà appesa senza cadere

Ci sono diversi tipi di piante rampicanti. Ci si riferisce con questo termine generale a tutte quelle che si “arrampicano” sulle pareti. Ci sono dei vantaggi da sfruttare. Avere una parete con questo tipo di pianta permette un isolamento termico, la protezione dalle intemperie e un certo isolamento acustico.

Pianta rampicante
Pianta rampicante (Spraynews.it)

Quando si ha intenzione di abbellire un muro, una finestra, una porta o qualsiasi cosa con una pianta rampicante, per prima cosa si deve scegliere la pianta e poi assicurarsi che stia almeno a mezzo metro di distanza da un’apertura.

Poi, servirà cercare del materiale per costruire un sostegno adeguato alla pianta. I materiali più adatti sono canne di bambù, il fil di ferro oppure potrebbe andare bene anche della plastica.

Farle crescere nel modo giusto, addestrandole e guidandole nella giusta direzione, è importante non solo per una questione estetica, ma anche per la loro salute. In questo modo possono avere tutti i nutrienti necessari, tutte le condizioni per poter crescere e stare sempre bene.

Si può creare facilmente una V con due aste, mettere una terza nel mezzo e usare la quarta da tagliare in tre parti uguali da posizionare in modo orizzontale rispetto alle altre. Le altezze devono essere diverse tra loro. Questa è un’ottima struttura fai da te per dare una guida alla pianta.

La struttura dovrà essere legata con dello spago nel terreno della pianta e poi si dovranno legare, dolcemente, i rami alle aste. Insomma, si tratta di costruire uno schema per aiutare la pianta a indirizzare nel modo giusto la sua crescita, senza farle del male.

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