Così non paghi più i farmaci: quando scatta il diritto all’esenzione

Se non superi questa soglia, avrai diritto all’esenzione e non pagherai i farmaci. Facciamo chiarezza sul punto, può essere d’aiuto per molti italiani. 

I farmaci sono assolutamente quelle spese necessarie ed essenziali che devono essere sostenute. Non esiste ragione e nemmeno scusa per sottrarsi all’uso di farmaci quando vengono prescritti dai medici. Spese che spesso possono rivelarsi un problema perché vi sono casi di medicinali veramente costosi che possono compromettere le condizioni economiche di una famiglia.

Per tale ragione, lo Stato proprio per garantire comunque il diritto alla salute ai cittadini e porli nella condizione di potersi curare nel modo giusto, ci sono dei farmaci che non si devono pagare mettendoli così quindi alla mercé di chi ne ha effettivamente bisogno per migliorare la propria salute.

Farmaci, quando scatta il diritto all’esenzione

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Farmaci con diritto di esenzione di pagamento (Spraynews.it)

Forse non tutti sanno che i farmaci sono distinti per fasce: A, H e C.  Nella fascia A fanno parte tutti quei farmaci che sono completamente gratuiti quindi possono essere presi con la prescrizione medica in formato elettronico perché fanno parte di un elenco costantemente aggiornato da parte dell’AIFA.

Fanno parte di questa categoria antibiotici, farmaci per patologie cardiovascolari ed altri. I farmaci appartenenti alla fascia H sono destinati all’uso ospedaliero per questo motivo sono a carico del Servizio Sanitario Nazionale, in altri termini non si troveranno mai in farmacia ma sono forniti gratuitamente dalle strutture ospedaliere e ambulatoriali pubbliche. Hanno la dicitura OSP abbreviativo di ospedaliero. Alcuni di questi farmaci facenti parte della categoria H possono essere forniti anche dalle ASL ai cittadini non ricoverati ma solo nei casi di malattia grave.

Infine i farmaci appartenenti alla fascia C, ossia tutti quei medicinali che non sono considerati essenziali quindi posti a carico del cittadino, anche in questo caso in conformità a quanto previsto dall’elenco stilato dall’AIFA. Poi ci sono casi specifici in cui alcuni di questi farmaci i quali, pur essendo nella fascia C vengono poi rimborsati dal Sistema Sanitario Nazionale, un rimborso che viene riconosciuto se il paziente è affetto da particolare patologia o si trova in determinate condizioni di salute.

Farmaci di fascia C, un’ulteriore distinzione

I farmaci di fascia C si distinguono altresì in base alle necessità o meno di prescrizione medica; ci sono quelli classici con ricetta che richiede solamente la prescrizione del medico e poi quelli senza obbligo di ricetta che riportano sulla confezione una crocetta rossa ed un volto sorridente con la dicitura farmaco senza obbligo di ricetta chiunque lo avrà notato almeno una volta. Questi si dividono in SOP- cioè senza obbligo di prescrizione – e quelli OTC – over the counter – ovvero da banco.

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