Chi è l’idolo di Damiano dei Maneskin? Il cantante ha confessato che, quando lo incontra, non riesce nemmeno a parlare…
Anche gli idoli hanno… degli idoli. È il caso, per esempio, di Damiano David, frontman dei Maneskin. Il cantante non ha mai nascosto il legame con la sua città e soprattutto il tifo per la Roma. E proprio nella Roma ha giocato per tutta la carriera il suo grande idolo, Francesco Totti. Un idolo a tutti gli effetti, che ha su Damiano un impatto notevole, come ammesso da lui stesso. “Se mi metti davanti Totti, non so più parlare, proprio tranquillamente. Se mi chiedi chi è il tuo idolo…“, ha dichiarato, non lasciando spazio ad interpretazioni.
Damiano David e la Roma
L’uscita su Francesco Totti è, quindi, l’ennesimo attestato d’amore di Damiano per i colori giallorossi. Il suo legame con la società capitolina, dicevamo, non si limita soltanto al Pupone, ma è un amore a tutto tondo. Capita, spesso, infatti di vedere il cantante dei Maneskin all’Olimpico. Damiano, quando non si trova negli Stati Uniti o in giro per il mondo a suonare, sceglie sempre di tornare allo stadio per vedere la sua squadra del cuore. Anzi, capita che all’ingresso della Roma per il riscaldamento parta “Zitti e buoni” come sottofondo.
In passato, il tifo, lo ha anche portato “addosso”. Il cantante era, infatti, presente tra i 20.000 tifosi della Roma alla Puskas Arena di Budapest per la finale di Europa League contro il Siviglia. Per l’occasione, aveva deciso di tingersi i capelli. Come? Giallorossi, chiaramente. Metà della testa gialla e l’altra metà rossa. Una scelta che, per dirla tutta, non ha portato particolarmente fortuna. Alla fine della sfida, infatti, la Roma è uscita sconfitta contro gli spagnoli, pur con molte recriminazioni.
Lo striscione degli ultras della Lazio
Il suo tifo per la Roma lo ha portato, in passato, ad avere qualche screzio con la Lazio e i laziali. Tutto è nato a seguito di un concerto a Philadelphia, negli Stati Uniti. Tra il pubblico, durante una rissa scatenatasi nella folla, c’era una ragazza con la maglia biancazzurra. “La cosa peggiore (più della rissa, ndr) era la ragazza con la maglia della Lazio“. La Lazio aveva risposto: “Siamo fuori di testa ma diversi da loro cit.” e, a sua volta, Damiano aveva replicato ancora una volta. “Sopratutto per niente suscettibili . Dai che se gioca“, aveva scritto in risposta alla Lazio sui suoi social.
Lo “scontro” tra le due parti si è poi arricchito con l’intervento del tifo organizzato laziale. Gli ultras biancelesti non le avevano certo mandate a dire al cantante, affiggendo all’esterno dello stadio Olimpico uno striscione “eloquente” che recitava: “Tifo Roma e me ne vanto. Perizoma e tacco alto. Damiano Vaff*****“. Si è trattato, in quel caso, dell’ultimo atto della diatriba tra Damiano e la Lazio anche se, considerando la passione per i colori giallorossi del cantante dei Maneskin, non è escluso che in futuro si possano verificare altri screzi. D’altronde il pallone in Italia è così, fatto di campanile e rivalità.