Supermercato, quello che accade alle casse (a nostra insaputa) è incredibile: occhio, non fatevi fregare

In tempo di crisi economica anche la più piccola spesa può andare a pesare sulle nostre tasche: attenzione a cosa succede alle casse dei supermercati.

Vi siete accorti di quanto fare la spesa sia diventato esoso? Molto probabilmente la risposta a questa domanda sarà un sentito ““, dovuto agli evidenti rincari che i beni di prima necessità hanno subito. E in effetti i dati Istat e le stime di Coldiretti hanno evidenziato una situazione abbastanza preoccupante. Gli Italiani hanno speso in media 9 miliardi di euro in più ma hanno mangiato di meno, il tutto a causa del caro spesa.

Per questa ragione le famiglie hanno dovuto imparare a ricalibrare le proprie spese, prestando attenzione a ogni tipo di acquisto. E magari andando a cercare offerte sparse tra una catena di supermercati e l’altra. In molti hanno cominciato a far spesa nei discount, ad esempio Lidl ed Eurospin, che hanno registrato rispettivamente un fatturato di 12 miliardi di euro e di 9 miliardi di euro nel 2022.

Attenzione a quando paghiamo la spesa: cosa potrebbe succedere

Banco frutta e verdura
Banco frutta e verdura (Spraynews.it)

Ne consegue che anche la più piccola spesa non preventivata può creare problemi alle famiglie, soprattutto se si tratta di voci non giustificate. In questo senso un video condiviso su TikTok dall’utente Giorgiangrande ha creato scalpore, poiché ha messo in evidenza quello che succede nelle casse di alcuni supermercati.

Dopo aver pesato una mela al banco frutta e verdura, infatti, Giorgia si è recata alle casse automatiche del suo supermercato. Ma poi ha notato una voce di spesa non preventivata sul totale. Di cosa si tratta? E soprattutto, anche noi dovremmo fare attenzione ogni volta che andiamo a pagare i prodotti nei supermercati?

Il caso di Giorgia: questa spesa alla cassa del supermercato non era prevista

Giorgia ha notato che sul totale le era stato addebitato anche il costo di un sacchetto bio, pur non avendo utilizzato alcun sacchetto. Per questa ragione ha dovuto rivolgersi a un dipendente del supermercato, che ha dovuto rimuovere manualmente la voce di spesa dal suo totale e le ha poi spiegato cosa fosse successo.

Ebbene, in alcune catene l’uso di sacchetti bio per il banco di frutta e verdura è dato per scontato e viene dunque addebitato automaticamente anche quando non è stato effettivamente utilizzato.

Tutto ciò, ovviamente, non vale per ogni supermercato, ma dipende dalla policy di ogni singola catena. Inoltre bisogna specificare che quanto accaduto a Giorgia non deve metterci troppo in allarme: la spesa per un sacchetto bio, di fatto, è molto contenuta. Il suo episodio ci ha tuttavia insegnato che è sempre bene prestare attenzione durante la fase di pagamento, per evitare addebiti ingiustificati che vanno a pesare ulteriormente sulle nostre tasche già provate dall’inflazione.

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